Droga usata in passato dalla medicina popolare contro le emorragie, soprattutto uterine, come vermifugo e, in uso esterno, sulle ferite. Oggi controindicata per la presenza di alcaloidi epatotossici e cancerogeni oltre che per la mancanza di prove scientifiche della sua efficacia.
Citazioni
«Plinio: è un’erba della specie del theriffago - nasce sulle tegole e sui muri - i greci la chiamavano così perché in primavera imbianca - ha dei caulicoli rossastri - il suo capo si divide in abbondante lanuggine perciò la chiamano callimacon acantida ed altri la chiamano pappum - Dioscoride: foglie verdi e dense simili alle foglie del querciolo ma più grasse e pingui - tirso rossastro sormontato da un capitello come la viticella - lanugginoso».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 244, Erigion]