La Santoreggia è, in primo luogo, un'erba aromatica, adatta soprattutto per ricette a base di legumi. Stimola la digestione e l'appetito e, grazie alla presenza di cimene e carvacrolo nell'olio essenziale, ha anche proprietà antisettiche. Oggi trova uso farmaceutico solo in alcune applicazioni della medicina popolare, per esempio, contro problemi digestivi con flatulenze e dolori convulsivi, contro attacchi di diarrea e per gargarismi contro infiammazioni della gola.
Citazioni
«Dioscoride: arbusto simile al serpillo agreste, ma con foglie più larghe - ce n’è una specie più piccola con foglie e seme detti da qualcuno marrubio: ha foglie simili al sansuco (=Sansucus maiorana) - diuretico, allontana la collera».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 684, Trogorinus]