Pianta usata in passato dalla medicina popolare soprattutto contro i parassiti intestinali, ma anche per le sue proprietà antispastiche ed eupeptiche. I fiori schiacciati venivano applicati sulle punture d'insetto. Non sono tuttavia disponibili studi recenti sugli effetti (e sulla tossicità!), per questo l'uso medicinale di questa specie è controindicato. Oggi la Santolina è usata solo come antiparassitario per gli armadi, per il suo intenso odore.
Citazioni
«"Vicino alla terra" - sottile e amaro - contro l’alopècia - due specie: maschio e femmina - la femmina è un arbusto con foglie bianche divise e minute e fiori giallo croco che nascono d’estate, con odore grave, sapore amarissimo - nella nostra lingua si chiama tenacetum - il maschio è un arbusto sarmentoso con seme piccolo come l’assenzio - il fiore è simile a quello della pucida (=cotula fetida) e ne nasce molto in zone marittime».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 4, Abrotanum]