Con i frutti essiccati si prepara una tisana ottima non solo per curare, ma anche per prevenire l'influenza e le malattie da raffreddamento. Infatti, è in grado di stimolare il sistema immunitario aumentando la resistenza dell'organismo alle malattie. Allo stesso tempo, favorisce i processi enzimatici, stimola l'ematopoiesi (la formazione e la maturazione delle cellule del sangue) ed esercita un leggero effetto diuretico e lassativo. È anche un eccellente ricostituente per i convalescenti e un blando disinfettante delle vie urinarie e della vescica. L'infusione deve essere preparata a seguito di macerazione a freddo dei frutti, spremuti senza i loro acheni, e non per ebollizione prolungata. Il decotto, invece, è emostatico e utile contro la gengivite; inoltre, allevia i dolori dentali. I frutti freschi si utilizzano per la preparazione di marmellate, confetture e vini medicinali.
Citazioni
«Ioannes Mesue: la rosa è tra le medicine benedette perché ha virtù confortative, solutive e modificative di cattive qualità - è rossa e bianca o con molte foglie dense e crespe o con foglie poche e piane (petali ?) e la migliore è rossa di vero rossore e di foglie poche e piane e anche tra le bianche è così».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 332, Hard]