Principi attivi: olio essenziale peucedanina. La radice del Peucedano, che ne costituisce la droga, emana un odore aromatico e sulfureo. Il succo della radice è caratterizzato da un colore giallo-verdastro. La tradizione popolare attribuisce alla radice del Peucedano le proprietà di stimolare l'appetito e la secrezione dei succhi gastrici, sedare la tosse, diminuire l'espettorazione, eliminare i catarri intestinali e promuovere la mestruazione. In mancanza di più precise conferme scientifiche conviene limitare l'uso del Peucedano al solo scopo aperitivo per persone che soffrono di inappetenza. Uso interno: la radice. Per stimolare l'appetito. Infuso - 2 g in 100 ml di acqua. Una tazzina prima dei pasti. Tintura - 20 g in 100 ml di alcool a 30° (a macero per 8 giorni). A gocce, prima dei pasti su zucchero o in acqua.
Citazioni
«Serapione: foglie simili alla pianta tapsia, e ha come capelli aderenti alla radice e steli simili alla pianta del maratro - fiore citrino (giallo-verde) - la radice è all’esterno nera, dentro bianca, di odore grave, grossa, piena di umidità - nasce sui monti e in luoghi ombreggiati - utile contro le malattie di nervi».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 355, Herbaturum]