I semi del Lupinus albus, ridotti in polvere, vengono adoperati per le croste della scabbia e aggiunti alle maschere per il viso per ridurre l'untuosità e rinvigorire la pelle stanca. I semi di Lupinus albus vengono arrostiti per rimuovere le tossine e come sostituti della farina e del caffè. I lupini assorbono l'eccesso di fitofarmaci e di altre sostanze velenose presenti nel terreno.
Citazioni
«Serapione: alcuni sono detti regali e sono i selvatici, con foglie più bianche dei domestici, i quali si mangiano bolliti dopo averli tenuti in acqua perché perdano l’amaro».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 667, Tarmus]