Citazioni
«è una specie del cipresso maschio, che sono quattro: (sabina) abhel, zerbin, gara e arconas - il frutto è grande quanto il nabach (c.560), in altri casi piccolo come una fava, se non che è tondo».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 312, Habilhalach]
«Paolo: è una gomma di ginepro che goccia d’estate e per azione del calore solidifica: appena raccolta è bianca, poi ringiallisce e in seguito diventa rossastra e si può usare finchè è lucida e trasparente - unita all’olio di semi di lino consolida i colori - per i greci, sandaraca è una pietra rossa».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 621, Sandaros]
Il semplice descritto in questo capitolo suggerisce due ipotesi di identificazione.
Camus (Op. cit.), per questo semplice, suggerisce di confrontare con le Pandette, al capitolo della Sandaraca.
