Citazioni
«Serapione: pianta con steli concavi, di colore che tende al rosso, molto aspra e piena di molti nodi - le verghe si aggrovigliano agli alberi vicini o a qualunque cosa - hanno foglie simili ai giunchi - sommità aguzza e non dura - si solleva parecchio dai muri dai quali nasce e dai quali poi scende per l’abbondanza di foglie che sono come una chioma e sembra una coda che pende dal muro - radice dura e legnosa - ama i luoghi umidi - Plinio: altri nomi ephedeon, anabastin - foglie acute, alla sommità tenere ed esigue - seme rotondo simile al coriandro - Avicenna: nasce nelle valli - le foglie di questa pianta sono simili a quelle dello squinanzio».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 212, Denebhachil]