PARTI UTILIZZATE O DROGA:sommità fiorite PRINCIPI ATTIVI:flavonoidi,triterpeni,steroli,amari glicosidi secoiridoidi PROPRIETA’:febbrifuga,digestiva,stomachica,tonica. MODO D’USO: utilizzata in: gocce (tinctura amara) e infusi (species amaricantes, species stomachicae). La medicina popolare utilizza anche un infuso o un decotto composto da 1 cucchiaino di parti secche da 1/4 a 1 l. d'acqua, da prendere a stomaco vuoto sia al mattino sia alla sera. È utilizzata in modo simile la tintura o l'estratto alcolico (tinctura centaurii). La centaurea minore è utilizzata per la preparazione di vini e liquori Nella tradizione popolare la Centaurea minore era chiamata “fiele della terra” per il suo gusto molto amaro.
Citazioni
«Serapione: foglie simili alla noce regia, lunghe e verdi come le foglie dei cauli (=cavoli), in sommità gradatamente incise - stelo simile all’acetosa - lunghezza due-tre braccia - più ramoscelli escono da una sola radice, sormontati da capitelli simili a quelli del papavero nero - il fiore è simile al kalb (c.267) - seme simile al chartamo - il fiore è simile alla lana - radice pesante, lunghezza due braccia, piena di succo dal sapore acuto, colore tendente al rosso - nasce in terre esposte al sole - Dioscoride: centaurea, che qualcuno definisce genziana - erroneamente -, si trova nel Peloponneso e nell’Elide - una specie che nasce in zona secca e altra in zona umida».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 149, Centaurea]