PARTI UTILIZZATE O DROGA:semi ( da cui si estrae l ‘olio) ,fiori PRINCIPI ATTIVI:proteine,vit. C,E,K,olio essenziale,resine,grassi,sali organici,acido linoleico,acido oleico,fibre PROPRIETA’:diaforetica,emmenagoga,lassativa,sedativa,antireumatica,diuretica,tonica MODO D’USO:l’olio di cartamo è utilizzato in ambito alimentare e in ambito cosmetico perche idratante,nutriente ed emolliente per pelle e capelli. Il cartamo o zafferanone è utilizzato al posto dello zafferano e per tingere i tessuti perchè dai suoi fiori si ottiene il giallo e il rosso.
Citazioni
«Foglie lunghe, aspre, alte, spinose e divise - stipiti di due cubiti pure spinosi - sopra ci sono capitelli di grandezza come olive con fiore giallo simile al croco - seme bianco tendente al rosso, oblungo con angoli - si usano i semi - le donne usano lo stelo come fuso».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 139, Cartamus]
«Serapione: cartamo indiano - pianta simile al lubleb che aderisce agli alberi con due o tre braccia - ha rami e foglie verdi, in ciascun ramo c’è un fiore di colore purpureo simile alle penne - quando il fiore cade emette il seme in baccelli con tre grani più piccoli del tipo della stafisagria (c. 703), divisi in tre parti - virtù lassative
(nell’indice «Habel» e «Nil» sono nomi separati, nel testo vengono riportati come unica parola)».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 308, Habelnil]