PARI UTILIZZATE O DROGA: radice PRINCIPI ATTIVI:glucosidi e sostanze amare PROPRIETA’:purgativa e revulsiva MODO D’USO:granuli e tintura omeopatici la polpa e il succo della radice vengono usati sotto forma di cataplasmi da applicare in caso di reumatismi, nevralgie, contusioni.
Citazioni
«Serapione: erba che ha foglie e “caprioli” come la vite comune - si sospende con i “caprioli” - il frutto è simile ad un racemo rosso - detta anche psilotrum - brionia nigra e alba».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 261, Feesera]
La descrizione morfologica e i nomi utilizzati per definire il semplice suggeriscono di identificare, per questo capitolo, più specie vegetali. In particolare, per la Vite nera, il nome arabo Fesire riportato da Mattioli corrisponde al Feesera di Silvatico.