PARTI UTILIZZATE DROGA: radice (agosto-settembre), foglie (primavera) PRINCIPI ATTIVI: composti polifenolici, o.e., principi amari, inulina, tannini, mucillagini, vitamine (B,C,K). PROPRIETA’: antibatterica, carminativa, diaforetica, lassativa, diuretica, deossificante. MODO D’USO: la radice utilizzata essiccata sotto forma decotti, impacchi, tintura madre è molto apprezzata per il suo potere depurativo per contrastare gli abusi di alcool e farmaci da sintesi. Ad uso topico nella tradizione popolare le foglie cotte sotto la cenere o macerate in aceto e sale venivano applicate per lenire i sintomi dei reumatismi.
Citazioni
«Cioè menta per alcuni, ma è sbagliato - infatti la lappa maggiore è la bardana - la minore ha foglie tondeggianti come l’atriplex - Dioscoride: sanction o fagasmon o aparine ed è detta inversa perché ha una grande coda per terra - detta dai Greci philanthropos, perchè aderisce alle vesti per la sua rugosità: nasce accanto ai muri ed è la bardana - Galeno: aristrum o personatia o lappa o persepida: foglie simili alla zucca ma più dure e più piccole».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 387, Lappa minor]