+39 089 252423 info@giardinodellaminerva.it

Adiantum capillus-veneris L. - Capelvenere

PARTI UTILIZZATE O DROGA:pianta PRINCIPI ATTIVI:mucillagini,tannini,sostanze amare,olio essenziale PROPRIETA’:espettorante,decongestionante,astringente,emolliente MODO D’USO: infuso,decotto,sciroppo,tintura madre. Il nome deriva greco “adiantos-non bagnato”,in riferimento al fatto che pur immergendo le foglie in acqua, esse nn si bagnano. L'infuso di fronde cura il mal di gola, l'asma e favorisce l'eliminazione del catarro. Insieme con l'Adiantum caudatum veniva immesso nel "Capillaire", famoso sciroppo antitosse del XIX secolo. Le fronde disintossicanti sono efficaci per curare l'etilismo. I Navajo ne usavano un decotto per stimolare la produzione di colostro, contro il morso dei centopiedi e dei serpenti, per espellere i vermi e ridurre la febbre.

Citazioni

«Rompe le pietre (calcoli renali) - nasce in luoghi ombrosi e sulle pareti di grotte umide - foglie simili al coriandro, verdi e sottili - steli lunghi circa mezzo cubito e sono come lo setole di maiale, di colore tra rosso e nero ma più verso il nero, in particolare presso la radice - non ha fiori - nasce in pozzi, fonti e luoghi acquatici - scioglie le scrofole - mangiato dai polli li incita al combattimento - il capelvenere fa nascere i capelli».

[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 96, Berscegasten]



Immagine

Immagine

Adiantum capillus-veneris L. - Capelvenere

Pianta
Image:

Informazioni Generali

Orari Giardino della Minerva.
Da Martedì a Domenica: 09,30 - 20,00 | Lunedì: chiuso.