Citazioni
«Avicenna: emette lattice ma non è il tasso - Dioscoride: la specie sua è quella sotto la cui ombra corrono pericolo coloro che dormono - è una pianta con foglie larghe e nasce in un solo tempo all’anno, ed ha qualcosa di concavo che esce dagli occhi dei rami e dai luoghi dei suoi fiori - succo amaro ed escono da essa dei pomi come testicoli di cammello - da quei pomi nasce una certa cosa che brucia e non si può cauterizzare con qualcosa di meglio - emette un latte - un certo hausor è una specie di titimallo (c.680)».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 346, Hauser]
«Serapione: (accomunati dal contenuto di latte) - (maschio): steli lunghi più di un braccio, color rosso, lattice bianco acuto, foglie simili all’olivo ma più lunghe e strette, radice grossa e rugosa - al sommo dei rami ci sono chiome simili al giunco con alla fine capitelli come nel noalis contenenti il seme - Carsites (femmina) simile alla didomodas: foglie simili al mirto, ma più grandi, strette e dure, di odore fetido, con sommità acute come spine, steli che escono da una sola radice, lunghi circa un palmo, seme annuale simile alla noce e si chiama vomica ed è molto piccante - nasce in luoghi aspri
Paralios - Migath - Cansomias nasce in luoghi marittimi, i rami (5 - 6 - 7) partono da una sola radice e sono dritti e lunghi circa un palmo, colore rosso - le foglie sono piccole strette e oblunghe simili al lino - al sommo dei rami ci sono capitelli amigdalati rotondi sui quali c’è un seme simile all’orobo, di vario colore e qui ci sono i fiori bianchi - tutta la pianta è piena di latte e in latino si chiama esula (c.246)
Eliostropos (arabo) - Elioscopos (greco) - ha foglie simili alla portulaca, ma più sottili e rotonde - i rami (4 - 5) escono da una sola radice, sono lunghi circa un palmo, sottili, rotondi, rossi e pieni di latte - al sommo dei rami c’è una corona simile all’aneto nella quale c’è il fiore e il seme - segue il cammino del sole - nasce nella città e nelle grotte intorno ai muri e dai latini è detta Titimallus parvus dal titano che è il Sole e mallos che significa chioma che orienta sul sole.
Ciparisias: steli di quasi un palmo o più di colore rosso, sui quali nascono foglie simili a quelle del pino calicaris, ma più molli, sottili e piccole e in particolare lo sono quando nasce - piena di latte, nasce in luoghi sassosi e aridi - virtù simile alle altre.
Dendrodes: nasce tra le pietre, con molti rami rossi con al sommo foglie come il mirto un pò più sottili e lunghe - il seme è simile a quello della charitias di cui ha anche le proprietà.
Platifilos: foglie simili al flommos (tasso barbasso) - radice, fiore e latte contengono umore acquoso - schiacciata e buttata nel fiume o nello stagno uccide i pesci e anche le specie delle sopracitate laticifere hanno lo stesso effetto.
Pithias: simile al ciparissas (sic) - steli lunghi un braccio simili al lentisco, ma più lunghi e pieni di nodi - foglie strette e aguzze al sommo come il pino - fiori grandi e lunghi di colore purpureo - seme schiacciato come la lenticchia - radice grande, bianca, grossa, piena di latte».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 680, Titimallus]
«Questo nome (Titimallus) era generale per le piante che hanno il succo come latte, e particolarmente per le varie specie di Euphorbia». (da G. Camus, Op. cit., p.169).
